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Will Trent: più stile che dramma

  • Immagine del redattore: Maria Grazia Ragazzini
    Maria Grazia Ragazzini
  • 6 ott
  • Tempo di lettura: 2 min

In Will Trent, la cura dei dettagli va ben oltre l’intreccio delle indagini: anche l’abbigliamento dei protagonisti diventa uno strumento narrativo fondamentale. Fin dal primo episodio, la serie evidenzia come ogni personaggio principale sia vestito con attenzione e precisione, trasformando lo stile in un elemento distintivo della narrazione.

Il protagonista, Will Trent, interpretato da Ramón Rodríguez, si distingue per completi sartoriali, camicie perfettamente stirate e cravatte sempre al posto giusto. Questo look riflette la complessità del personaggio: un uomo segnato da un passato difficile, ma determinato a presentarsi al mondo con dignità e professionalità.

Non è solo Will a curare l’immagine. La capa del GBI veste sempre con blazer e tailleur eleganti, comunicando autorevolezza e controllo, mentre la collega Faith combina funzionalità e stile attraverso giacche, gilet e camicie dai tagli moderni. Amanda, invece, predilige colori vivaci e linee pulite, sottolineando energia e personalità.

Secondo i responsabili della produzione, la scelta di un abbigliamento curato per tutti i personaggi non è casuale. La serie affronta temi duri e spesso dolorosi, e uno stile visivo ordinato e raffinato aiuta a bilanciare il tono complessivo, offrendo agli spettatori un punto di equilibrio tra tensione narrativa e piacere estetico. In altre parole, i vestiti diventano un contrappunto visivo che alleggerisce le tematiche drammatiche senza sminuirle.

L’attenzione al costume, dunque, contribuisce a creare un universo credibile e coerente. Ogni capo riflette aspetti della personalità dei protagonisti e aggiunge profondità al racconto, dimostrando come moda e narrazione possano dialogare efficacemente sul piccolo schermo.

L’attenzione al costume contribuisce a creare un universo credibile e coerente. Ogni capo riflette aspetti della personalità dei protagonisti e aggiunge profondità al racconto, dimostrando come moda e narrazione possano dialogare efficacemente sul piccolo schermo.


Will Trent mostra come l’abbigliamento possa diventare un vero e proprio strumento di storytelling. La cura dello stile dei personaggi accompagna la narrazione drammatica, alleggerisce visivamente i temi complessi e contribuisce a rendere il telefilm un’esperienza coinvolgente e distintiva.

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